Dopo
la giornata di relax di ieri, oggi ci aspetta una lunga tappa di
spostamento
Fatto
il pieno e prelevato soldi dal bancomat. All'uscita di Maun fatto un
po di fatica per trovare la strada verso Gweta Rest Camp. Percorso il
tratto Maun e Phuduhudu in una zona tutta piatta e con vegetazione
prima rigogliosa, e poi sempre più arida fino all'entrata del Nxai
NP. Malgrado l'aiuto del GPS fatto un po' di fatica a trovare
l'entrata del Nxai NP. Dall'entrata, dopo la registrazione e la
raccolta di info sul tracciato, percorsi i 36Km di strada sterrata,
e a tratti molto sabbiosa, fino alla reception del Nxai Pan Camp.
Qui veniamo accolti calorosamente dai Rangers presenti.
Ci viene
anche consegnata una ottima mappa della zona ed assegnato il camp n.1
(che privilegio!). Il camp è però a 3km da qui e non è recintato.
L'unico recinto a prova di elefanti è attorno alle toilette. Attorno
al campeggio ci possono essere leoni ed elefanti e noi siamo in
aperto contatto con loro?. Il ranger ci dice che non vi sono
problemi … sempre se rispettiamo le normali regole di sicurezza!
... poi ci sono loro a controllare … e poi finora non è mai
successo niente! Con tutte queste rassicurazioni, dopo aver
verificato il nostro camp n. 1 sul posto, partiamo ancora per un
“self safari” di una quarantina di km. Avvistati: molte zebre,
giraffe, kudu ed antilopi, purtroppo nessun leone o leopardo! Da un
parte ci dispiace, ma dall'altra ci tranquillizza, visto che stanotte
dovremo dormire nel camping senza alcuna protezione. Non male anche i
vari maestosi baobab visti sul percorso. Rientriamo poi al tramonto
al nostro mitico camp n. 1. Anche stasera siamo gli unici ospiti. La
cena è un po frugale a base di verdure e quanto rimasto della cena
di ieri. Poi diventa notte, il cielo è sereno, e non essendoci
nessuna illuminazione, a parte la nostra del camper, abbiamo la vista
imparagonabile sul cielo stellato. Non essendoci neanche la luna,
anche stasera vediamo la via lattea luminosa come non mai!
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