Translate text

mercoledì 24 febbraio 2016

21 febbraio 2016: da Gwatemba a Bulawayo

Stanotte siamo stati svegliati repentinamente dall'abbaiare dei cani attorno a noi. Non siamo però riusciti a capirne il perchè .. magari era per la luna piena!. Ci svegliamo proprio con il magnifico sorgere del sole con un orizzonte tutto rosso e praticamente senza una nube. Ci alziamo poi per una partenza veloce senza fare colazione e … senza dover sottostare all'assedio dei curiosi vicini. Ci siamo poi fermati in un posto ombreggiato vicino ad un fiume per fare la nostra solita colazione da campo
Visto una triste scena con asino morto sulla strada un altro che pascolava ai bordi. Qui non credo che qualcuno si preoccupi per un asino .. ameno che ne sia il proprietario!!  Passiti indenni due posti di controllo della polizia, sono molto gentili e curiosi .. ci salutano augurandoci buon viaggio! Il loro comportamento rispetto agli stranieri è molto diverso di quello nelle grandi città. Raggiunto il centro di Bulawayo, la seconda città dello Zimbabwe,dopo la capitale Harare, facciamo una breve visita fotografica della zona centrale alla ricerca di un ristorante per bere un caffè, ma niente da fare, inoltre oggi è domenica e la gran parte dei negozi sono chiusi. Ritorniamo così all'entrata della città dove avevamo intravvisto un centro commerciale con dei ristoranti. Scopriamo qui il ristorante "Piccola Roma", dove ci apre il cancello d'entrata il gentile Claudio. Ci fa subito i saluti ed i convenevoli di presentazione reciproca per poi raccontarci la sua avventurosa storia di quaranta anni di permanenza africana. Ci serve poi due cappuccini, seguiti da due ottime focacce alle melanzane per Maggie e con carne per me. Intanto il suo ristorante si affolla di un gruppo di altri italiani in viaggio, e che hanno appena visitato le cascate Victoria. Facciamo un breve scambio di informazioni prima di fare la spesa al vicino Pik & Pay e raggiungere il campround in centro città.. Il posto non è male immerso nel verde di un grande parco proprio nel bel mezzo della città. Intanto si è messo a piovere, ma sarà di poco conto. All'imbrunire ci prepariamo la ena che doveva essere di ieri sera; spaghetti al pomodoro con tonno, accompagnati dal solito buon rosè sudafricano. 

Nessun commento:

Posta un commento