La giornata è oggi dedicata agli elefanti per cui eccovi una prima bella immagine di questi enormi abitqanti del,Addo NP.
Ci
svegliamo presto perche con un cielo così azzurro e senza montagne
attorno il sole ci scalda già di buon mattino. Purtroppo le due
piante di banane che ieri sera ci facevano stanno ora dalla parte
sbagliata. Facciamo così una veloce e spartana colazione per poi
passare alla ricezione e salutare il nostro connazionale
Daniel del
Camping Aardvark; vedi www.theaardvarkguesthouse.co.za , che possiamo solo consigliare a chi dovesse capitare da queste parti.
Oltre a posti per tende e camper vi sono anche camere tipo rondavel (capanne rotonde) e tende già prepiazzate per alloggi tipo backpacker. Tutto è ben organizzato e anche il WiFi funzione ed è gratuito!
Noi
ritorniamo poi all'entrata dell'Addo Park per la registrazione e la
visita di quello che è ritenuto il parcomaggiormente indicato per
vedere gli elefanti africani. Percorriamo, inizialmente con
abbastanza traffico, ma poi molto minore, i vari loop del parco. Fa
molto caldo ed è molto secco, e quindi anche gli si concentrano dove
trovano un po' di refrigerio, cioè nelle varie pozze di acqua.
Iniziamo con il vedere zebre, antilopi, gnu e simili per poi
imbatterci in babbuini e cinghiali. Nella pozzanghera del Rooldam
vediamo i primi due elefanti che sono li immobili quasi come fossero
delle statue. Poi
continuiamo il nostro percorso fino al Hapoordam dove sembra vi sia
il raduno di tutti gli elefanti del parco. Lo scenario è
indescrivi bile con questo ammasso di elefanti che si sonon assembrati
attorno a questa povera pozza di fango. Saranno duecento? O molti di
più? Difficile contarli, perche poi si ammassano e son in continuo
movimento. Ogni tanto capita qualche scaramuccia per accedere al
fango! Anche per le auto troppo vicine ogni tanto qualcuna deve
allontanarsi per non correre pericoli. Rimaniamoalmeno mezzora a
continuare a scattare foto a ripetizione, prima di abbandonare la
scena e continuare il percorso verso l'uscita sud del parco.
Incontreremo ancora alcuni elefanti, zebre, kudu e cinghiali sparsi
qua e la, ma niente di comparabile con la pozza degli elefanti,
veramente qualcosa di unico ed indimenticabile. Usciti dal parco a
Colchester andiamo a prenderci un rinfresco al Ristorante ccc, a fare
la spesa al vicino supermercato SPAR, prima di andare a pernottare
nel vicino Pearson Park. Il posto è veramente incantvole con l'acqua
del fiume e le enormi dune di sabbia che gli impediscono di
raggiungere l'oceano. E' un vero paradiso per i sciatori di dune ed i pescatori. Noi ci sistemiamo in un bel posto appartato vicino
all'acqua, ma poi più tardi arriveranno due Landrover con un gruppo
una diecina di tedeschi, fra cui vari bambini, che si piazzeranno al
nostro lato. Loro poi, dopo che noi siamo andati adormire,
continueranno a sbevazzare e chiacchierare fino a mezzanotte. Per me,
che mi addormento subito, non sarà un problema; Maggie però non
riesce a prendere sonno fino a che i tedeschi spengono l'audio!
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