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venerdì 29 gennaio 2016

24 gennaio 2016: da Piet Retief a Mkuze Park

Oggi abbiamo percorso un lungo tratto della N2, quasi sempre costeggiando estese piantagioni di pini ed eucalipti, le solite monoculture per la produzione di legna. Verso le 11 arriviamo a Pongolo, in lingua Zulu chiamato uPhongolo. Q ui ci fermiamo un paio di ore al Caffee del Pik&Pay dove troviamo, oltre all'ottimo capuccino Lavazza, anche un buon accesso WiFi a Internet per scaricare la posta elettronica e regolare alcune faccende online. La nostra carina cameriera ci chiede da dove veniamo e ci dice che il suo sogno sarebbe proprio divenire in Svizzera, chissà … magari trovando uno svizzero!


La città sembra molto ben organizzata e pulita, non la regola per essere una città di frontiera. Poi dopo Pongolo continuando sella veloce N2 il paesaggio cambia nettamente; le piantagioni lasciano il posto ad un paesaggio arido e pieno di cactus. Da lontano riusciamo a vedere il lago creato dallo Jozini Dam, in totale contrasto con l'aridità vicino alla strada. Dal paese di Mkuze, dove ci siamo fermati al Wimpy per un rinfresco ed uno spuntino, la strada continua su un percorso di una 30ina di Km non asfaltati, ma in ottime condizioni per il nostro Toyota 4x4. In un paesino sperduto nella pampa incontriamo un gruppo di ragazzini che ci corrono incontro salutandoci, ci fermiamo e diamo loro la nostra scorta di caramelle (sweety). Per loro una grande festa e per noi un momento di contatto con questi festosi ed ingenui bambini. Dopo aver dato a tutti una caramella dicendo che c'è ne una ciascuno, uno di loro con la caramella in bocca, allunga ancora la mano ... gli faccio segno sulla bocca e tutti si mettono a ridere e a scherzare fra di loro.
All'entrata del parco di eMshophi, fatta la solita registrazione, ci sistemiamo nel vicino campeggio. Ancora una volta siamo i soli con uno spazio enorme; solo più tardi vediamo arrivare una giovane coppia che viene a fare il bagno nelle, non tanto igienica piscina, fra girini e ranocchie! Il posto è molto tranquillo ed è aperto al parco. Nessun pericolo perché in questo parco non dovrebbero esserci bestie feroci. Quelle che vediamo qui al campeggio sono al massimo delle antilopi quasi domestiche, dei mungo e delle scimmiette argentate. Stasera cena con spaghetti al pomodoro con una buona bottiglia di Shiraz. La serata è tranquilla anche se il celo è nuvoloso e durante la notte avremo una breve ma confortante piovuta. Saranno i primi segni della stagione delle piogge?


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