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lunedì 11 gennaio 2016

8 gennaio 2016: da Scottburgh a Ballito

La notte non ha piovuto molto, ma a sufficienza per rendere umido tutto quanto abbiamo all'interno del camper. Fatta colazione partiamo di buon mattino sulla N102 verso Durban. Primo stop a Umkomaas, vicino al mare dove appena scesi incontriamo e facciamo conoscenza con Jade un Sudafricano con madre Svizzera tedesca che sta percorrendo la costa in bicicletta. Ci dice che il mese di aprile ritorna in Svizzera per 6 mesi ad imparare il mestiere del casaro e metterlo poi in pratica qui in SudafricaCi scambiamo gli indirizzi, mentre lui, che qui ora fa la guida turistica, lui ci da vari interessanti consigli per la continuazione del nostro viaggio verso il Mozambico. Intanto il tempo continua ad essere nuvoloso, anche se ogni tanto appare qualche timido raggio di sole.
L'avvicinamento a Durban, sulla R102, lungo la South Coast è senza grandi problemi. Ma poi all'entrata del sobborgo urbano-industriale, finiamo nella zona del porto a circolare fra gli enormi camion che traSportano container. Facciamo un rapido U-Turn per poi ritrovare la rotta giusta verso il centro della città. Durban con 3.5 milioni di abitanti è la terza città sudafricana. Durbs, come la chiamano affettuosamente i locali, ( o eThekweni in lingua Zulu) ha avuto un grande sviluppo con la preparazione dei mondiali di calcio del 2010, e si dichiara la capitale dello sport del paese.
Verso mezzogiorno attraversiamo il trafficato centro fra i molti mini-bus, senza particolari difficoltà. A nord del centro ci fermiamo per visitare il lungomare con una lunga spiaggia di sabbia gialla. Cerchiamo un ristorante per pranzare, ma troviamo solo anonimi Fast Food. Niente da fare per cui procediamo la ricerca verso la zona più a nord. A Durban ci ha incuriosito di vedere in giro così tanti assembramenti di mussulmani … poi mi viene in mente che è venerdì, il giorno festivo per loro! Dalla info scopro poi che Durban ospita la maggior comunità indiana al di fuori dall'India. Difatti, anche Gandhi arrivò come giovane emigrante a Durban. Passiamo poi vicino al maestoso stadio Moses Mabhida, che ospitò varie partite del mondiali di calcio del 2010.
Alla ricerca della strada costiera per il nord ci incasiniamo fra le strada a vicolo cieco che ci fanno tornare indietro a riprendere la strada principale. A Umhlanga, insignificante e anonimo cento turistico, ci fermiamo per pranzare e aggiornarci con le e-mail. Intanto la sorpresa del giorno è che
il bancomat della ABSA, che finora aveva funzionato perfettamente, si rifiuta di darci soldi.
Anche qui per trovare la giusta strada verso il nord pascoliamo non poco, ma infine, anche se sotto la pioggia ci avviamo sulla R102 in direzione di Ballito, dove poi nella zona delle spiagge a nord, troviamo un bel campeggio, proprio sul mare. Oggi è stata la prima volta che abbiamo faticato a trovare un alloggio prima dell'oscurità. Anche la nuvolosità e la pioggia non ha facilitato la ricerca. Siamo al Salt Rock Caravan Park, occupiamo un bel posto vicino al mare … ma pioviggina con un forte vento dal mare … per la notte non promette bene!


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