Ci alziamo un pò più tardi del solito, visto che dopo colazione vogliamo fare ancora qualche provvista, accedere ad Internet e fare il pieno e controllato i prneumatici e l'olio, prima di lasciare il Sudafrica per entrare nello Swasiland. Tutto procede bene fino all'accesso a Internet. Al ristorante del Pik&Pay dove eravamo già stati e dove funzionava così bene la gentilissima cameriera che ci riconosce subito, ci dice che non ha più Vaucher (account + password a tempo) e non sa quando le saranno forniti … forse ancora stamattina, ma magari solo in serata ... di sicuro ancora oggi!!
Andiamo alla ricerca di una alternativa, che troviamo non poco lontano al Steers (una specie di Mc Donald sudafricano), qui ci dicono che prima dobbiamo ordinare e pagare poi sullo scontrino della cassa riceviamo un codice di accesso. Purtroppo però, pur dopo aver pagato, il codice non funziona. Cerco di reclamare e la cassiera mi dice – forse non funziona perché abbiamo avuto una panne di elettricità stanotte. Bella fregatura .. non ci resta che consumare quanto ordinato e poi partire verso il confine. In una ventina di km raggiungiamo il posto di frontiera di Onverwacht. Qui passiamo la migration del Sudafrica per il timbro di uscita, e quella dello Swasiland con una corpulenta e gentile funzionaria che ci fa un paio di domande e poi cii timbra l'entrata nel regno dello Swasiland. Al controllo doganale, mi fanno aprire un portellone laterale .. mi viene chiesto: solo materiale per il camping? Gli dico di si, e gli chiedo se vuole vedere ...n mette le mani in tasca e mi dice .. no, poi andare! Qualche km dopo la frontiera, a nostra sorpresa, termina l'asfalto e la strada diventa polverosa e dissestata … e lo sarà per gli ulteriori 60km, passando per i paesini Nsalitshe e Maloma, per arrivare sulla MR8 a Nsoko. Ritornare sull'asfalto dopo tanta lamiera ondulata e buchi è un sollievo, anche se il nostro Toyota Hilux ha delle buone sospensioni. Saremo poi compensati dal bel posto che troviamo a Nisela Safaris campground. Un posto fantastico, spazioso e ben organizzato e con un ottimo ristorante. Anche stasera nel campground saremo gli unici ospiti. Il ristorante, dove andiamo a cena, è però molto ben frequentato, specialmente da gente di passaggio o da ospiti della Lodge. Anche la cena è ottima, abbondante e conveniente. Come in Sudafrica mangiamo bene e tanto e non spendiamo più di 300R (18 CHF) per pasto in due, con bibite, vino o birra inclusa. Nel vicino recinto possiamo accarezzare una zebra addomesticata, mentre nel campground passeggiano le galline della guinea e sei cinghiali. Sfruttiamo poi prima di andare a nanna il buon collegamento Internet per aggiornaci con le e-mail.
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