Il
giorno di oggi è dedicato alla cultura zimbabwiana, dato che andremo
a visitare una delle maggiori attrazioni storiche/culturali del
paese; il Great Zimbabwe National Monument. Facciamo quindi colazione
presto per poi partire verso l'entrata del sito ad una decina di km
da qui. Dopo
l'entrata al parco andiamo a visitare il Museo, dove una gentile
guida ci introduce nella cultura che già nel 1'350 circa si insediò
da queste parti e costruì questo complesso abitativo e rituale. La
costruzione principale, la "Great Eclosure", è veramente gigantesca e
maestosa ed è costruita solo con pietre a secco.
Qui vivevano i Rè della cultura
zimbabviana dei tempi passati, Rè che potevano avere fino a 1'000
mogli!!! Difficile da immaginare, ma anche magari un po' esagerato.
Indipendentemente da questo aspetto le costruzioni e i resti in
metallo (bronzo, ferro e rame) e terracotta qui ritrovati
testimoniano l'alto livello culturale per quell'epoca storica. Forse
comparabile minimamente, dal punto di vista architettonico, con
quella degli Incas in Perù. Per
maggiori info, vedi: https://en.wikipedia.org/wiki/Great_Zimbabwe
Poi, dopo una rinfrescante pausa di
mezzogiorno, sotto l'intenso sole, saliamo sulla collina che ospita
una serie di costruzioni del tipo commemorativo di dimensioni e
aspetto davvero impressionanti. Sembra di essere in uno spettacolo
fiabesco. Poi terminata la visita con l'accompagnamento di numerose
scimmiette argentate lasciamo il sito per continuare il viaggio.
Prima dell'entrata a Masvingo ci fermiamo a fare la spesa in un
negozio SPAR. Poi giunti a Masvingo mi prendo una multa per posteggio
scorretto. La motivazione è che non si può posteggiare o fermare al
lato della strada,pur fuori della carreggiata, rimanendo parallelo
alla stessa. Secondo loro avrei dovuto mettermi leggermente in
diagonale. Non valgono niente le mie argomentazioni che non avevamo
parcheggiato, ma solo fermati per orientarci con la cartina, per
proseguire verso Bulawayo, la nostra prossima destinazione. Per loro
non c'è differenza fra fermata e parcheggio ... gli dico che non la
trovo corretta e che non sono “happy with the police” e che non
fanno l'interesse del turismo; al quale loro mi rispondono dicendo
che qui siamo in Zimbabwe e valgono le loro regole. Non mi resta
altro, dopo aver chiesto, e ottenuto, di avere un rapporto scritto,
di pagare i 20 US$ e farmi vedere scontento e contrariato. In
compenso loro mi propongono di scortarci con la loro lussuosa BMW
fino all'uscita della città. Da qui procediamo poi verso Bulawayo
che dista ca 200km. Sono però già le 14 per cui speriamo di
incontrare qualche Lodge o Camping sul percorso. Infine però, mentre
sono già le quasi le cinque della sera e non c'è in vista niente,
decidiamo di fermarci in un gruppo di capanne con annesso dei bar e
negozi, e con un abbondante spazio disponibile. Sem, il tipo del bar,
che sembra avere il controllo del posto, è subito d'accordo e ci
propone di sistemarci a lato delle casupole, vicino al tank
dell'acqua potabile! Non passa però molto tempo che arrivano due
giovani, uno con la bottiglia di birra in mano, che vogliono
conversare con noi. Gli diamo corda, ma poi ci accorgiamo che le
discussione diventa sempre più critica e orientata al confronto fra
bianchi e neri, e verso la situazione critica del loro paese. Given,
il più giovane e più loquace continua, malgrado noi continuiamo a
dirgli che per noi non vi è differenza fra bianchi e neri, continua
a ripetere, forse anche provocatoriamente, che i bianchi sono più
bravi, più rapidi a pensare e migliori a fare business. Cerchiamo di
motivarlo che anche lui, con 22 anni ha tutte le possibilità di
essere come i bianchi, ma lui ritorna sempre con il medesimo
ritornello. Poi per fortuna il collega, gli dice che e sta diventando
oscuro e che devono rientrare al loro paese. Li salutiamo,
facendogli gli auguri e incitandoli a fare qualcosa di utile, invece
di aspettare che la fortuna arrivi con il cellulare, FaceBook,
Wathsup ecc. .. dei quali sono dei fanatici appassionati. Malgrado
tutte le lamentele anche loro sfoggiano lo Smatphone con la cuffia
per ascolate musica!. In questo sperduto posto ci salta all'occhio un
pannello fotovoltaico per la produzione di energia elettrica per far
funzionare una pompa per l'acqua; Sem ci dice che qui l'acqua è a 16
metri di profondità e con il pannello riesce durante il giorno a
pomparne a sufficienza. Noi intanto siamo già tanto stanchi che
mangiamo solo dei chips, cashew nuts, con una buona insalata di
pomodoro, acquistati oggi al volo sulla strada. Poi a nanna per
poterci alzare presto e partire appena possibile domani mattina.
Mentre si fa notte, attorno a noi un giovane pastore, chiama a
raccolta le sue caprette.
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