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giovedì 17 marzo 2016

16 marzo 2016:dal Blyde River a Dullstroom

La notte, anche se nuvolosa, rimane asciutta, ma la temperatura è fra le più fredde di tutto il viaggio, ci saranno a malapena 10 -12 gradi. Fatto colazione con i resti rimasti e salutati i due olandesi che partono senza fare colazione, prima di andare all'upper View Point a cercare di vedere il Canyon con i tre caratteristici Rondave, le tipiche case rotonde sudafricane. Sono in pratica dei pinnacoli rocciosi a forma dei Rondavel, le tipiche case africane rotonde con il tetto conico.
La nebbia però non ci lascia vedere molto, solo a sprazzi le intravvediamo fra una nuvola e l'altra. Per fortuna le avevamo già viste e fotografate, da lontano, ieri sera.
Passiamo poi al ristorante del parco per prendere un cappuccino e scaricare le e-mail da Internet, che qui funziona a discrezione. Partiamo verso le 10 per percorrere la panoramica strada fra le montagne fino a Ohrigstad, qui all'uscita visitiamo l'interessante Cave Museum, dove in una caverna sono esposti vari reperti e pitture rupestri dagli indigeni San che abitavano la zona vari millenni fa. Continuato poi fino a Lyndenburg, dove all'entrata ci fermiamo in un accogliente ristorante per un ottimo pranzo. Fuori vediamo la bandiera svizzera ed il proprietario ci dice che è perché ospita molti turisti Svizzeri che si fermano con i bus qui a pranzare o cenare. Il percorso continua poi fra verdi valli e colline fino a Dullstroom. Un paesello alpino molto turistico rinomato per gli allevamenti di trote. Sta già arrivando la sera quando ci mettiamo alla ricerca di un camping. Non trovandolo in centro chiediamo al Tourist Info, dove ci confermano che quello che cerchiamo è in disuso ed il prossimo è ad una decina di km a sud di Dullstroom. Percorriamo il tragitto indicatoci, in parte su strada sterrata per arrivare alla fattoria Elandfarm. Qui facciamo la registrazione con una gentile signora ( forse la padrona) che ci dice di avere un figlio dottore che va frequentemente in Svizzera asciare. Il camping è a 3km dalla fattoria e quando arriviamo sta già imbrunendo. Ci sistemiamo alla meglio sul bel prato vicino alla laguna con le trote ed attorniato da mucche, pecore ed asini al pascolo. Mentre stiamo finendo la cena ed è già notte ecco arrivare un altro camper come il nostro. Scopriremo più tardi che sono due giovani di Aarau, Fabian e Vira, che arrivano direttamente dal Kruger NP. La nostra cena, l'ultima in camper del viaggio, è a base dei resti rimasti ed una trota affumicata comperata a Dullstroom. Anche qui siamo sui 2'00m di quota e la temperatura che non supera i 10 – 12 gradi ci fa mettere una giacchetta per riscaldarci.

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